Emozioni e stili di pensiero ...

Se ricordate (nel precedente articolo) avevo descritto che cosa sono le emozioni, avevo chiesto voi di pensarci un po' su e buttare giù il vostro vocabolario emotivo; è bene ricordare che queste rispondono sempre alla domanda "come mi sento?. Il passo successivo è quello di comunicare ciò che si sente o ciò che si pensa senza ferire o turbare gli altri. Ma cos'è che provoca le nostre emozioni? E perchè due persone nella stessa situazione possono provare emozioni differenti? Una delle principali determinanti del modo in cui ci sentiamo emotivamente è il nostro modo di pensare che si è costruito nel tempo e che ci rende unici e diversi nel sentire, nel pensare e nell'agire ad una medesima situazione ...

Molte persone credono che le emozioni derivino dai problemi, ossia che i problemi causino le emozioni, tuttavia non è quello che ci succede ma quello che diciamo a noi stessi nelle situazioni. Sono dunque i nostri pensieri a farci sentire in una determinata maniera riguardo al problema che stiamo affrontando. Il nostro modo di pensare influenza il nostro stato d'animo e il nostro comportamento.

Nelle situazioni di vita quotidiana, ognuno di noi sceglie, in modo cosciente o meno, di adottare uno stile di pensiero positivo o negativo, che, benchè diventi automatico nel tempo, può essere sempre cambiato. Per semplicità i pensieri negativi possiamo chiamarli VIRUS poichè sono i responsabili del nostro malessere come quando stiamo male per un influenza.

Ecco i principali virus:

  1. autocondanna e autosvalutazione 
  2. considerare gli eventi immodificabili 
  3. catastrofizzare 
  4. generalizzare

Ora sta a noi decidere se avere uno stile di pensiero utile o dannoso. Attraverso l'approccio cognitivo-comportamentale, in particolare con la terapia razionale emotiva, è possibile generare pensieri alternativi positivi che ci aiuteranno a fronteggiare meglio le situazioni.